tag:blogger.com,1999:blog-1651614241020886458.post4037482511756053666..comments2024-03-02T00:35:19.555+01:00Comments on Se sei vivo spara [filmwestern]: gli attori 3 - Marlon BrandoTommasohttp://www.blogger.com/profile/11719665541628571722noreply@blogger.comBlogger7125tag:blogger.com,1999:blog-1651614241020886458.post-70392055335408049702012-08-02T17:02:48.817+02:002012-08-02T17:02:48.817+02:00Si in effetti è un po' una questione di lana c...Si in effetti è un po' una questione di lana caprina come direbbe Walter Sobchak. :) <br />"One Eyed Jacks" per me rimane comunque un capolavoro e a posteriori anche un'opere molto importante che andando contro ogni retorica hollywoodiana, pieno com'è di personaggi (protagonista compreso) sgradevoli, imprevedibili e sfaccettati, ha dato un notevole anche se sottostimato contributo alla maturazione del genere.<br />Tra l'altro Brando noto sostenitore della causa pellerossa (tanto da rifiutare l'oscar per protesta) ha sempre dimostrato un'ammirevole coerenza nel cercare di veicolare una visione della conquista del West diversa da quella tramandata dalla retorica hollywoodiana e pur non avendo mai affrontato direttamente l'argomento in un suo film può dirsi di buon diritto uno degli ispiratori del sottogenere filoindiano che esploderà negli anni 70.<br />Molto indicativa dell'intransigenza dell'attore sulla questione è il suo lapidario commento su "Il grande sentiero" di John Ford che pure era stato girato con le migliori intenzioni: "That was worse than any other film, because it didn't tell the truth. Superduper patriots like John Ford could never say that the American government was at fault. He made the evil cavalry captain a foreigner. John Ford had him speak with a thick accent, you didn't know what he was, but you knew he didn't represent Mom's apple pie".Lenonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1651614241020886458.post-12096786390668998152012-08-02T16:25:49.474+02:002012-08-02T16:25:49.474+02:00Indubbiamente c'è molto di "Furia selvagg...Indubbiamente c'è molto di "Furia selvaggia" nel film di Brando. <br />Non fosse altro che si tratta credo dei primissimi western fortemente influenzati dalle teorie del Actors Studio.<br /><br />Che gli "anticipi" del cinema di Peckinpah siano dovuti alla concerta influenza del futuro regista o semplicemente ad un casuale comune sentire tra personalità ribelli al conformismo hollywoodiano, come lui e Brando, in fondo non cambia molto le cose.<br /><br />Ciao e grazie dei commenti ;)Tommasohttps://www.blogger.com/profile/11719665541628571722noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1651614241020886458.post-45391146691860083222012-08-01T18:26:03.662+02:002012-08-01T18:26:03.662+02:00Ops, il commento precedente mi si è pubblicato due...Ops, il commento precedente mi si è pubblicato due volte.<br />Comuque tornando a "One eyed Jacks" è interessante notare come Brando vada contro alle leggi dello star system dell'epoca non solo mostrandosi senza problemi in leggero sovrapeso ma anche circondandosi di autentici stangoni come Malden, Ben Johnson e Slim Pickens senza cercare minimamente di nascondere la sua statura non certo eccelsa (era sull'1.75 se non sbaglio).Lenonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1651614241020886458.post-6265746439586079212012-08-01T18:09:03.128+02:002012-08-01T18:09:03.128+02:00Per quanto riguarda "One Eyed Jacks" è i...Per quanto riguarda "One Eyed Jacks" è interessante la testimonianza di Karl Malden che alla domanda su chi fosse da attribuire la paternità della sceneggiatura definitiva del film rispose "There is one answer to your question: to Marlon Brando, a genius in our time."<br />Oltre a Malden sono comunque diverse le testimonianza che attribuiscono all'attore il totale controllo di tutti gli aspetti del film e non mi stupirei, vista l'importanza dei due nomi in questione, se gli apporti effettivi di Kubrick e Peckimpah fossero stati col tempo ingigantiti.<br />Secondo me del resto più che la mano dello Zio Sam nel film è evidente l'influenza del seminale "Furia Selvaggia" di Arthur Penn che fu notoriamente una fonte di ispirazione anche per molte opere del regista del "Mucchio Selvaggio" cosa che spiegherebbe il tocco vagamente peckimpaniano di alcune sequenze.Lenonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1651614241020886458.post-54885395625209732362012-07-03T12:40:03.369+02:002012-07-03T12:40:03.369+02:00Bellissima monografia Tom!Bellissima monografia Tom!bluetrainhttps://www.blogger.com/profile/18217597850476756844noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1651614241020886458.post-28411266156187070352012-06-28T15:40:33.111+02:002012-06-28T15:40:33.111+02:00Aaaargh, Tommaso, maledetto, mi ha anticipato... c...Aaaargh, Tommaso, maledetto, mi ha anticipato... ce l’avevo giusto in programma anch’io una scheda su Brando. Mi mancava da recuperare solo "I due volti della vendetta", visto moltissimi anni fa e di cui ricordo solo i numerosissimi primi piani dell’attore (che visto che probabilmente non doveva litigare con il regista per avere si è concesso a piene mani).<br />Meglio così, comunque, perché non avrei saputo farla altrettanto bene, e poi "Viva Zapata!" e "La caccia" non li avevo proprio considerati...<br /><br />PS: "One Eyed Jack", oltre che riferirsi alle carte da poker, nello slang americano ha anche un significato sconcio.Maurohttps://www.blogger.com/profile/16951030253582016080noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1651614241020886458.post-75073721228847500762012-06-28T13:53:58.081+02:002012-06-28T13:53:58.081+02:00Attore semplicemente immenso, di un carisma probab...Attore semplicemente immenso, di un carisma probabilmente ineguagliabile. Colpevolemente dei suoi western ad oggi ho visto soltanto "Missouri". Celebre anche il suo impegno per i diritti dei nativi americani, culminato col rifiuto dell'Oscar per "Il padrino", ritirato in sua vece dalla giovane (e bellissima) attivista apache Sacheen Littlefeather.Paolohttps://www.blogger.com/profile/13899007601911979149noreply@blogger.com