mercoledì 25 settembre 2019

MADRON



1970 Madron / His Name Was Madron
di Jerry Hopper. Con Leslie Caron, Richard Boone, Paul Smith

Adorabile e misconosciutissima produzione americana girata in Isreale. Come un po' tutta la manciata di western girata da quelle parti in quegli anni ha un'aria sgangherata e poverissima. Non c'e' neanche quasi una storia, ma solo una situazione tirata per le lunghe: dopo essere sopravvissuta al massacro della sua carovana una suora si aggrega a un ispido e riluttante bandito, il Madron del titolo. Tra agguati apaches e scontri con bandoleros ovviamente tra i due nascera' del tenero.
Il modello e' chiaramente "Gli avvoltoi hanno fame" di Siegel dell'anno prima, di cui e' quasi un istant-remake da morti di fame. Anche qui si tenta di unire una certa estetica spaghetti western (le belle musiche sono di Riz Ortolani) al filone dei western commedia che andavano di moda in America ai tempi. Nonostante la disparita' di mezzi, e nonostante Jerry Hopper (al suo ultimo film) non sia chiaramente Siegel, e' uno di quei casi in cui la serie B, anzi la C, batte la A.

La poverta' estrema della messa in scena, visibile anche in qualche scena d'azione montata un po' a caso, finisce per sembrare quasi poetica, coi due protagonisti che per quasi tutto il film vagano soli in mezzo al giallognolo e fascinosamente desolato deserto isrealiano.



Sono proprio i protagonisti che funzionano meglio rispetto al film di Siegel. Leslie Caron fa molte meno smorfie della McClaine ed e' dolce e bellissima, forse piu' di quanto non sia mai stata neanche da giovane (qui andava per i 40), col volto incorniciato  dal velo bianco da suora ha persino un che di rinascimentale. Anche Richard Boone e' un attore piu' versatile di Eastwood, e sa dosare meglio cialtroneria, timidezza e romanticismo. Tra i due l'intesa sembra vera e soprattutto negli ultimi venti minuti di film raggiunge una bella intensita' malinconica, fino al triste epilogo.

In Italia e' circolato (probabilmente poco) con l'anonimo e assurdo titolo "La valle dei comanches".

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