lunedì 9 luglio 2012

Ernest Borgnine 1917 - 2012


3 commenti:

  1. RIP


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    Pedro Pereira

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    http://auto-cadaver.posterous.com

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  2. Un mito. Non solo perché è riuscito a diventare una star di Hollywood malgrado non fosse né bello né prestante, qualità che lo hanno spesso relegato nel ruolo del caratterista e nonostante le quali è riuscito comunque a vincere un Oscar come miglior attore protagonista (per 'Marty, vita di un timido') davanti a James Dean e Frank Sinatra, ma anche perché ha avuto una carriera lunghissima, quasi infinita, continuando a recitare praticamente fino a 95 anni (!). Il suo ultimo film, 'The Man Who Shook the Hand of Vicente Fernandez', guardacaso una commedia in salsa western, lo ha infatti finito di girare pochissimi mesi fa.

    Per gli appassionati di Western ovviamente è il Dutch Engstrom del 'Mucchio selvaggio', ruolo che lo ha consegnato alla leggenda (ma con Peckinpah interpreterà anche il mitico sceriffo Lyle "Papà Orso" Wallace in 'Convoy'), ma Borgnine ha attraversato quasi sessant’anni del genere: da 'Johnny Guitar' a 'Vera Cruz', da 'Giorno maledetto' a 'Lo straniero ha sempre una pistola', da 'All'ombra del patibolo' a 'Vento di terre lontane', da 'Vivere da vigliacchi morire da eroi' a 'Quei disperati che puzzano di sudore e di morte', da 'La texana e i fratelli Penitenza' a 'La feccia', fino a 'Blueberry' e 'Giustizia a Oak Hill', interpretati alla soglia dei novant’anni. E scusate se è poco...

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