Solitamente sono i film orientali che vengono fatti oggetto di remake (spesso all’acqua di rose) da parte dei grandi studios statunitensi. Ora pare sia iniziato il processo opposto.
E se per anni è stato il western americano ad attingere a piene mani ai film di samurai giapponesi ora è la Warner Japan, la divisione nipponica della famosa casa di produzione, a preparare un film di samurai ispirato a un western americano.
Il western in questione è nientemeno che il capolavoro di Clint Eastwood Gli spietati, scelta che in qualche modo suona ironica se si pensa che il film che ha dato il successo ad Eastwood era proprio un western ricalcato, per di più senza autorizzazione, su un famoso chambara giapponese, La sfida del samurai di Akira Kurosawa.
La storia di questo rifacimento, che dimostra se non altro l'universalità del genere al di là degli archetipi nazionali, si svolgerà sempre nel 1880, ma la location è stata spostata nell’isola giapponese di Hokkaido, durante il periodo Meji. Il protagonista è un ex-samurai che, per sfamare i suoi figli, si appresta al suo ultimo assassinio.
Il regista di questo adattamento è Lee Sang-il e il titolo del film Yurusarezaru mono (“Qualcosa che non può essere perdonato”).
A interpretare il ruolo che fu di Eastwood è stato chiamato il celebre attore giapponese Ken Watanabe (L'ultimo Samurai, Inception, Lettere da Iwo Jima). Accanto a lui, Koichi Saito rivestirà il ruolo di Gene Hackman e Akira Emoto quello di Morgan Freeman.
L’uscita in Giappone è fissata per il 13 settembre 2013.
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